Nel cuore del quartiere Cit Turin, in Corso Francia 23, si erge uno degli edifici più affascinanti e misteriosi di Torino: la Casa della Vittoria, conosciuta anche come Casa dei Draghi per via del suo celebre portone decorato da due maestosi draghi in ferro battuto. Quest’opera, emblema della stagione Liberty e delle sue contaminazioni neogotiche, è un inno alla rinascita e alla forza creativa della Torino postbellica, unendo eleganza, simbolismo e virtuosismo artigianale.

Storia e architettura

L’edificio fu realizzato nel 1922 su commissione del Cavaliere del Lavoro Giovanni Battista Carrera e progettato dall’ingegnere Gottardo Gussoni, figura di rilievo dell’architettura torinese del primo Novecento. La costruzione venne concepita come omaggio alla vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale, da cui deriva il nome Casa della Vittoria. L’aspetto monumentale, con torrette, finestre bifore e decorazioni in pietra, mescola elementi gotici francesi con l’ornamentazione sinuosa e floreale tipica dello stile Liberty. Il risultato è un edificio dal fascino unico, in cui la forza militare si intreccia con la raffinatezza artistica.

Il Portone dei Draghi

Il dettaglio più iconico dell’edificio è senza dubbio il suo portone principale, sormontato da due grandi draghi alati in ferro battuto che si affrontano con le fauci spalancate. Queste creature mitiche, scolpite con straordinaria precisione, rappresentano la potenza, il coraggio e la rinascita, diventando metafora visiva dello spirito della città dopo la guerra. I draghi sorvegliano l’ingresso del palazzo, che appare quasi come la soglia di un mondo fiabesco e misterioso. Le decorazioni in ferro e pietra si alternano a motivi vegetali, mascheroni e stemmi, rendendo la facciata un racconto visivo di simbologie e dettagli.

Cit Turin e il Liberty torinese

Il Portone dei Draghi è uno dei simboli più rappresentativi del Liberty torinese, un movimento artistico che tra fine Ottocento e inizio Novecento trasformò il volto della città. Il quartiere Cit Turin, in particolare, è un vero e proprio museo a cielo aperto dell’Art Nouveau: tra le sue vie si possono ammirare palazzi dalle linee sinuose, ferri battuti decorati e balconi ricchi di dettagli floreali. La Casa della Vittoria ne è una delle massime espressioni, capace di fondere la teatralità neogotica con la leggerezza ornamentale del Liberty.  

Curiosità

• Il portone originale, completamente restaurato, è considerato uno dei più fotografati di Torino.
• La leggenda narra che i draghi proteggano la casa da sventure e portino fortuna a chi li osserva da vicino.
• L’edificio è spesso utilizzato come set cinematografico e meta di itinerari turistici sull’architettura Liberty torinese.